Spesso sono felice Stampa
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Ellinor, vedova settantenne, in una lunga lettera all'amica che non c'è più, rievoca tutto ciò che l'ha portata ad essere quel che è oggi: una donna che ha subito abbandoni e tradimenti, ma che, a dispetto di tutto, non si è piegata. Al contrario, il suo senso di indipendenza e la sua ostinata ricerca di verità nelle relazioni, la espongono a un perenne conflitto con l'ambiente piccolo borghese che la circonda. Ma si tratta di un conflitto vitale, che genera cambiamenti, e che la porta a guardare con estrema curiosità e lucidità al proprio futuro. Sì, il futuro di una settantenne: sta in questa apertura, e nell'asciuttezza della scrittura, tutta la potenza di questo breve e illuminante romanzo.

SPESSO SONO FELICE - Jens Christian Grondahl