L'uomo del futuro Stampa
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... Se voi però avete diritto di dividere il mondo in italiani e stranieri allora vi dirò che, nel vostro senso, io non ho Patria e reclamo il diritto di dividere il mondo in diseredati e oppressi da un lato, privilegiati e oppressori dall'altro. Gli uni son la mia Patria, gli altri i miei stranieri (Lorenzo Milani - L'obbedienza non è più una virtù). Eraldo Affinati, scrittore e insegnante, si mette, come recita il sottotitolo del libro, "sulle tracce di don Lorenzo Milani", accompagnandoci nei luoghi poco conosciuti della sua infanzia e nei luoghi-simbolo della sua maturità - San Donato di Calenzano e Barbiana -, dove prende corpo la sua esperienza pastorale, politica, educativa. Lo fa intrecciando la propria vicenda di insegnante e viaggiatore, a quella dell'uomo che fece dell'apertura al mondo il tratto distintivo della propria concezione dell'individuo.

L'UOMO DEL FUTURO - Eraldo Affinati