Indian Creek Stampa
space

Fine anni Settanta, Nord Ovest degli Stati Uniti. A curare la schiusa delle uova di salmone sull'Indian Creek nelle Montagne Rocciose, riparato da una tenda di tela, con temperature che scendono a meno 40°, non è un esperto uomo di montagna ma un ventenne che della natura selvaggia coltiva il mito, costruito più sui libri che attraverso l'esperienza. Colta al volo l'occasione che gli si presenta di trascorrere un inverno di lavoro nelle foreste innevate tra Idaho e Montana, si getta in un'avventura che trasformerà uno studente di Biologia della fauna selvatica in una persona capace di procurarsi il cibo cacciando e di risolvere problemi legati alla nuda sopravvivenza. Questa è la storia vera dell'autore, la sua linea d'ombra. Alzai lo sguardo verso le pareti ripide e scure del canyon, che bloccavano già il sole a metà pomeriggio, Al di là di quelle pareti di pietra e alberi non c'era nient'altro che la natura selvaggia della Selway-Bitterroot. Ero solo, nel cuore della natura.

 

INDIAN CREEK - Pete Fromm