Storia di Shuggie Bain Stampa
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Glasgow anni '80, ci muoviamo tra le macerie lasciate dal thatcherismo: disoccupazione, sussidi, disgregazione delle comunità operaie. E nei quartieri sottoproletari chi la fa da padrone è l'alcol. Con il viso sempre truccato e i capelli in ordine, la madre si risollevava dalla propria tomba e teneva la testa alta. Dopo essersi gonfiata d'alcol e aver fatto le cose più disdicevoli, si alzava il mattino dopo, indossava il cappotto migliore e affrontava il mondo. La madre in questione è la madre di Shuggie, bambino che dovrà diventare adulto molto in fretta, per poter badare a lei e a se stesso. Ci sarebbero anche un fratello, una sorella, svariati uomini... ma tutti, in modi diversi e per diverse ragioni, usciranno dalla sua vita lasciando Shuggie 'con il cerino in mano'. Quella che va in scena tra madre e figlio è una danza straordinaria, in cui l'amore prende la forma dell'accudimento, della vergogna, della ricerca di un'impossibile normalità.

STORIA DI SHUGGIE BAIN - Douglas Stuart