Il paziente infelice va dal medico per offrirgli una malattia - nella speranza che almeno questa parte di lui possa essere riconoscibile. E' convinto che il suo vero sé sia inconoscibile. Agli occhi del mondo lui non è nessuno; ai suoi occhi il mondo non è niente. Evidentemente il compito del dottore (...) è riconoscere l'uomo. E riconoscere un uomo è possibile solo ascoltandolo. Riconoscimento e ascolto sono le due parole-chiave che definiscono l'esperienza di John Sassall, medico di un piccolo paese della campagna inglese, del quale John Berger e il fotografo Jean Mohr hanno documentato la quotidianità: in studio, durante le visite a domicilio, al pub... Riconoscimento e ascolto sono anche le due parole che la medicina, per come la conosciamo oggi, ha espunto dal proprio vocabolario. Un uomo fortunato non è la testimonianza di un'esperienza irripetibile, indica piuttosto un orizzonte possibile nel rapporto tra medico e paziente, tra individuo e comunità.

UN UOMO FORTUNATO - John Berger, Jean Mohr